TESTIMONIANZE

TRATTE DAL DIARIO IN HOSPICE

“Grazie per tutto ciò che quotidianamente, silenziosamente, “donate”. Quello che con la vostra presenza ci avete trasmesso nei giorni trascorsi insieme, resta cosa preziosa nei nostri cuori.”

“Scriviamo sulla carta ciò che vorremmo restasse impresso nei vostri cuori… Poche righe, per dire grazie, per la cura con cui vi siete occupati del nostro caro. Le due settimane trascorse qui sono state difficili e dolorose ma al contempo serene. Dopo mesi, finalmente, non ci siamo più sentiti soli. La sera tornavamo a casa con la certezza che il nostro papà era in mani sicure, che lo facevano sentire protetto. Ecco perché ad un mese dalla sua morte abbiamo sentito il bisogno di dire GRAZIE a chi ha reso più sopportabile momenti così duri. Grazie di cuore!”

“…grazie di cuore per averci accompagnato con affetto e umanità in un momento tanto sofferto e difficile. Anche il nostro caro ha avuto la fortuna di conoscervi e apprezzare le doti che lui tanto amava, gentilezza, professionalità, umanità. Si sentiva amato e protetto e noi lo sentivamo amato e protetto. […]fino in fondo la dignità di una persona è una cosa importante… se n’è andato con la certezza che i valori difesi in gioventù si fossero concretizzati in questo reparto. Pace: perché in questo reparto si respira e ognuno alla fine avrebbe diritto di respirarla. Giustizia: perché di fronte alla morte non ci sono distinzioni. Libertà: perché i nostri sentimenti non sono stati soffocati ma capiti e rispettati. Grazie ancora, rimarrete nel nostro cuore come… grandi esempi di vita.”

“Ringraziamo sentitamente anche voi volontari che ci avete dato un aiuto morale e spirituale. Siete sempre stati pronti a darci un conforto e ci avete dato la mano per accompagnarci fino alla fine. […] A noi avete dato la forza di reagire a tanto dolore, con la vostra vicinanza e sostegno morale. Tutte le persone che vi incontreranno nel loro cammino, nonostante grandi sofferenze, incontreranno veramente degli Angeli. A voi che con discrezione siete stati sempre presenti e disponibili […] un infinito grazie di cuore.”